Wireless Internet service provider

Inizialmente, i WISP si trovavano solo nelle aree rurali non coperte dalla televisione via cavo o dalla DSL. Il primo WISP al mondo fu LARIAT, una cooperativa di telecomunicazioni rurale senza scopo di lucro fondata nel 1992 a Laramie, nel Wyoming. LARIAT originariamente usava l’attrezzatura WaveLAN, prodotta dalla NCR Corporation, che operava sulla banda radio senza licenza di 900 MHz. LARIAT è stata privata nel 2003 e continua ad esistere come un ISP wireless a scopo di lucro.

Un altro dei primi WISP era una società chiamata Internet Office Parks a Johannesburg, Sud Africa, fondata da Roy Pater, Brett Airey e Attila Barath nel gennaio 1996 quando si resero conto che la Telco sudafricana, Telkom non poteva tenere il passo con la domanda di collegamenti Internet dedicati per uso aziendale. Usando quello che era uno dei primi prodotti LAN wireless disponibili per la scansione wireless dei codici a barre nei negozi, chiamato Aironet (ora di proprietà di Cisco), hanno capito che se avessero fatto passare un collegamento Telco dedicato nell’edificio più alto di un’area commerciale o CBD avrebbero potuto “cablare” senza fili tutti gli altri edifici fino a questo punto principale e avrebbero richiesto solo un collegamento dalla Telco per collegare centinaia di aziende allo stesso tempo. A sua volta ogni edificio “satellite” era cablato con Ethernet in modo che ogni azienda connessa alla LAN Ethernet potesse ottenere istantaneamente l’accesso a Internet. A causa dell’immaturità della tecnologia wireless, dei problemi di sicurezza e dell’essere costretta costantemente da Telkom SA (allora la Telco governativa in Sudafrica) a cessare il suo servizio, l’azienda ha chiuso i battenti nel gennaio 1999.

C’erano 879 WISP basati sul Wi-Fi nella Repubblica Ceca a maggio 2008, rendendola il paese con più punti di accesso Wi-Fi in tutta l’UE. La fornitura di Internet senza fili ha un grande potenziale di abbassare il “divario digitale” o “Internet gap” nei paesi in via di sviluppo. Geekcorps aiuta attivamente in Africa con la costruzione di reti wireless. Un esempio di un tipico sistema WISP è come quello distribuito da Gaiacom Wireless Networks che è basato sugli standard Wi-Fi. Il progetto One Laptop per Child si basa fortemente su una buona connettività Internet, che molto probabilmente può essere fornita nelle aree rurali solo con l’accesso a Internet via satellite o rete wireless. In paesi ad alto costo di internet come il Sudafrica, i prezzi sono stati drasticamente ridotti dal governo che ha assegnato lo spettro ai WISP più piccoli, che sono in grado di fornire banda larga ad alta velocità ad un costo molto più basso.

Alcune reti WISP sono state avviate nelle zone rurali del Regno Unito, per affrontare i problemi con un servizio DSL a banda larga scadente (larghezza di banda) nelle aree rurali (“notspots”), compresa la lenta introduzione di servizi basati sulla fibra che potrebbero migliorare il servizio (di solito Fibra fino all’armadio per gruppi di edifici rurali, potenzialmente Fibra fino ai locali per edifici isolati). Un certo numero di questi WISP sono stati istituiti attraverso la Community Broadband Network, utilizzando i fondi del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale

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