John Adams è stato un Padre Fondatore degli Stati Uniti che ha giocato un ruolo di primo piano nella Rivoluzione Americana; opponendosi allo Stamp Act del 1765, sostenendo la completa separazione dalla Gran Bretagna, facendo parte del Congresso Continentale e del comitato responsabile della Dichiarazione di Indipendenza, amministrando lo sforzo bellico americano durante la Guerra d’Indipendenza e negoziando la pace attraverso il Trattato di Parigi del 1783. John Adams servì come primo vicepresidente (1789 – 1797) e secondo presidente (1797 – 1801) degli Stati Uniti guidando il suo paese attraverso la quasi guerra con la Francia. Scopri di più sui contributi di John Adams attraverso i suoi 10 principali successi e realizzazioni.
- #1 Ha difeso con successo i soldati britannici coinvolti nel massacro di Boston
- #2 Ha giocato un ruolo importante ruolo di primo piano nell’accendere la rivoluzione americana
- #3 Fu uno dei principali membri del Congresso Continentale
- #4 Adams ebbe un ruolo principale nell’amministrazione della guerra rivoluzionaria americana
- #5 Adams aiutò a negoziare il Trattato di Parigi del 1783
- #6 Ha servito come ambasciatore degli U.S. in Gran Bretagna e nei Paesi Bassi
- #7 John Adams divenne il secondo presidente degli Stati Uniti nel 1797
- #8 Portò una fine pacifica alla quasi guerra
- #9 Nominò John Marshall capo della giustizia degli U.S.
- #10 Adams fu un autore politico di primo piano
#1 Ha difeso con successo i soldati britannici coinvolti nel massacro di Boston
Adams si è laureato e ha conseguito un master ad Harvard rispettivamente nel 1755 e nel 1758; e ha iniziato ad esercitare la professione legale nel 1758. Il suo caso più famoso fu legato al Massacro di Boston, in cui i soldati dell’esercito britannico spararono sulla folla di Boston il 5 marzo 1770, uccidendo cinque civili e ferendone altri sei. Nonostante la sua ostilità verso il governo britannico, Adams credeva che i soldati dovessero ricevere un giusto processo. Difese con successo i soldati britannici e sei di loro furono assolti, mentre gli altri due ricevettero sentenze ridotte. Anche se la reazione iniziale del pubblico americano alla sua azione fu ostile, in seguito la reputazione di Adams fu migliorata con la gente che lo lodava come un uomo coraggioso e giusto.
#2 Ha giocato un ruolo importante ruolo di primo piano nell’accendere la rivoluzione americana
Lo Stamp Act del 1765 fu un atto del Parlamento della Gran Bretagna che per la prima volta impose la tassazione diretta di tutte le carte commerciali e legali coloniali, giornali, opuscoli ecc. John Adams si oppose con veemenza in un discorso e scrisse anche una serie di quattro articoli contro di esso. L’atto fu abrogato nel 1766. Fu anche una figura di spicco nell’opposizione ai Townshend Acts del 1767, che imponevano tariffe sulle merci importate come carta, vetro e tè.
#3 Fu uno dei principali membri del Congresso Continentale
Nel 1774, John Adams fu eletto come rappresentante del Massachusetts al Primo Congresso Continentale. Il Congresso Continentale era una convenzione di delegati delle tredici colonie che divenne l’organo di governo degli Stati Uniti durante la rivoluzione americana. Adams fu un membro influente del congresso e sostenne la necessità di una separazione permanente dalla Gran Bretagna. Nel 1775 nominò George Washington come comandante dell’esercito continentale nella guerra di rivoluzione americana.
#4 Adams ebbe un ruolo principale nell’amministrazione della guerra rivoluzionaria americana
John Adams fece parte del Comitato dei Cinque a cui fu chiesto di redigere la Dichiarazione d’Indipendenza. Nel 1777, Adams iniziò a servire come capo del Board of War, un comitato speciale per amministrare l’esercito continentale. Fu quindi responsabile di raccogliere ed equipaggiare l’esercito americano e di creare da zero una marina americana. Fece parte di almeno novanta comitati e ne presiedette venticinque. Fu definito “il primo uomo della Camera” e “un solo uomo del dipartimento di guerra”.
#5 Adams aiutò a negoziare il Trattato di Parigi del 1783
Insieme a John Jay e Benjamin Franklin, Adams ebbe un ruolo chiave nel negoziare il Trattato di Parigi del 1783, che pose ufficialmente fine alla guerra rivoluzionaria americana. Gli inglesi riconobbero gli Stati Uniti come uno stato libero, sovrano e indipendente, e anche gli altri termini del trattato erano estremamente favorevoli all’America. Anche se fu Franklin a giocare il ruolo principale nei negoziati, anche il temperamento testardo di Adams fu importante per ottenere condizioni favorevoli.
#6 Ha servito come ambasciatore degli U.S. in Gran Bretagna e nei Paesi Bassi
John Adams operò come ambasciatore degli Stati Uniti presso l’Olanda.Stati Uniti presso la Repubblica olandese dal 1780 al 1788, negoziando tra l’altro prestiti per 29 milioni di fiorini. Rimase in Europa dopo la rivoluzione e organizzò trattati di commercio con diverse nazioni europee tra il 1784 e il 1785, stabilendo così ampie relazioni commerciali tra Europa e Stati Uniti. Fu anche il primo ambasciatore degli Stati Uniti in Gran Bretagna dal 1785 al 1788.
#7 John Adams divenne il secondo presidente degli Stati Uniti nel 1797
John Adams fu il primo vicepresidente degli Stati Uniti per otto anni dal 1789 al 1797, durante i due mandati della presidenza di George Washington. Nell’elezione presidenziale degli Stati Uniti del 1796, la prima elezione presidenziale americana contestata, John Adams sconfisse Thomas Jefferson con una stretta maggioranza elettorale (71-68). Divenne così il secondo presidente degli Stati Uniti e rimase in carica per un mandato dal 1797 al 1801.
#8 Portò una fine pacifica alla quasi guerra
Quando Adams divenne presidente c’era una guerra in corso tra Gran Bretagna e Francia. Sebbene Washington avesse mantenuto la neutralità nel conflitto, la marina francese iniziò a infliggere perdite sostanziali alle navi americane. Nel 1797, Adams inviò una delegazione in Francia per negoziare la fine delle ostilità ma, in quello che è noto come l’affare XYZ, i francesi chiesero grandi tangenti prima di qualsiasi negoziazione. Questo iniziò una guerra non dichiarata tra Stati Uniti e Francia conosciuta come Quasi-Guerra. Adams rafforzò le forze americane ma si astenne dal dichiarare una guerra vera e propria. Con la marina americana che infliggeva danni ai francesi, le ostilità diminuirono e nel 1800 Adams inviò un’altra delegazione di pace in Francia contro il parere del gabinetto. La Convenzione del 1800, firmata il 30 settembre, pose fine alla Quasi Guerra. Portare una fine pacifica alla Quasi Guerra è considerato il principale risultato di Adams in politica estera.
#9 Nominò John Marshall capo della giustizia degli U.S.
Poco prima di lasciare la carica presidenziale, Adams nominò John Marshall, che era il suo Segretario di Stato, come quarto Giudice Capo degli Stati Uniti. Questa è considerata una nomina importante perché Marshall giocò un ruolo significativo nello sviluppo del sistema giuridico americano e cementò la posizione del potere giudiziario americano come un ramo indipendente e influente del governo. Con un mandato di 12.570 giorni, Marshall rimane il giudice capo più a lungo in carica negli Stati Uniti.
#10 Adams fu un autore politico di primo piano
John Adams scrisse diverse opere importanti durante la sua vita, tra cui Una difesa delle costituzioni di governo degli Stati Uniti d’America (1787) e Discorsi su Davila (1790). Dopo il pensionamento, Adams passò la maggior parte del suo tempo a scrivere colonne, libri e lettere, compresa una famosa corrispondenza con Thomas Jefferson. Inoltre, Adams fu uno dei fondatori dell’Accademia Americana delle Arti e delle Scienze, che rimane tra le più prestigiose società onorarie e un importante centro di ricerca politica negli Stati Uniti.