Branch Banking
Il figlio di immigrati prestò agli immigrati quando gli altri banchieri si rifiutarono. Ha costruito un vasto impero bancario occidentale, alimentando la crescita della California, e ha creato un sistema nazionale di banche filiali per servire la gente comune.
Nato per correre rischi
Amadeo Peter Giannini è stato chiamato “il banchiere d’America”. Suo padre italiano tornò a casa dai campi auriferi della California, poi portò una sposa genovese a San Jose a metà del 1869, attraverso la nuovissima ferrovia transcontinentale. Anche sua madre era un’anima avventurosa, lasciando la sua famiglia e la sua patria con un uomo che conosceva solo da sei settimane. Il loro figlio Amadeo, nato a San Jose nel maggio 1870, avrebbe corso i suoi stessi rischi nel mondo delle banche.
Banca d’Italia
Da giovane, Giannini ebbe successo nel commercio all’ingrosso di prodotti, ma si annoiò. Irritato dalle pratiche bancarie tipiche dell’epoca – fare prestiti e servire solo i clienti ricchi – fondò la Banca d’Italia a San Francisco nell’ottobre 1904 come istituzione per i “piccoli” – gli immigrati che lavoravano duramente e che le altre banche non servivano. Offrì a questi clienti ignorati conti di risparmio e prestiti, giudicandoli non in base a quanti soldi avevano già, ma in base al loro carattere. Nel giro di un anno, i depositi superarono i 700.000 dollari (13,5 milioni di dollari nel 2002).
Confidenza
Dopo che un disastroso terremoto e i successivi incendi rasero al suolo gran parte della città nel 1906, Giannini creò nuova fiducia. Creò immediatamente una banca temporanea, raccogliendo depositi, facendo prestiti e proclamando a tutti che San Francisco sarebbe risorta dalle ceneri. Basò la sua attività sull’apertura e la fiducia, facendosi una reputazione aiutando la città a ricostruire. Poi espanse la Banca d’Italia in tutta la California, rompendo la tradizione americana delle banche locali indipendenti e fornendo i suoi servizi bancari egualitari ai “piccoli amici” delle comunità di immigrati yugolsavi, russi, messicani, portoghesi, cinesi, greci e altri. A metà degli anni ’20, possedeva la terza più grande banca della nazione.
Grande banchiere
Nel 1928, Giannini mise le sue banche in una gigantesca holding che chiamò Transamerica Corporation, riflettendo la sua nuova ambizione. Nel 1930, formò la Bank of America, che alla fine sarebbe diventata la più grande degli Stati Uniti. Come misura del suo successo, ha resistito alla Grande Depressione, finanziando grandi interessi industriali e agricoli così come la fiorente industria cinematografica della California e persino il Golden Gate Bridge. Quando Giannini morì il 3 giugno 1949, a 79 anni, centinaia di persone comuni si presentarono al suo funerale.
