Anche se piccola, la tiroide regola il metabolismo, una delle funzioni più importanti del corpo. Per esempio, se la tiroide è sottoattiva, la nostra frequenza cardiaca diminuisce, così come il nostro livello di energia e la quantità di calorie bruciate con l’esercizio o le attività.
Scopri in questo articolo come puoi trattare la tua tiroide naturalmente. Ci sono alcuni nutrienti che sono essenziali per il corretto funzionamento di questa ghiandola, scoprili!
Cosa sapere sui problemi alla tiroide
I problemi alla tiroide sono più comuni nelle donne che negli uomini, soprattutto dopo i 60 anni. Ma sappiate che sempre più donne sui 30 anni vengono segnalate con ipotiroidismo, il tipo più comune (quando la tiroide è sottoattiva).
Un work-up clinico è necessario se c’è una storia familiare. A nivel mundial, la causa de los problemas tiroideos tiene que ver con una deficiencia en yodo.
Síntomas del hipotiroidismo
Para empezar, los síntomas más frecuentes del hipotiroidismo son:
- Cansancio.
- Aumento de peso sin explicación.
- Rostro hinchado o pálido.
- Dolores musculares.
- Voz ronca.
- Piel seca.
- Colesterol.
- Períodos menstruales con mucho sangrado.
- Problemas en las articulaciones.
En el caso de que el paciente tenga hipertiroidismo, es decir, que su tiroides está más activa que lo normal, producirá más cantidad de hormonas T3 y T4. Esto acelera varios procesos del cuerpo.
Síntomas del hipertiroidismo
- Cambios en el apetito.
- Mareos.
- Nerviosismo.
- Palpitaciones.
- Irritabilidad.
- Sudoración.
- Diarrea.
- Perdita di capelli.
- Problemi di fertilità.
- Difficoltà a dormire.
Nutrienti e alimenti per la tiroide
Selenio
Per cominciare, il selenio attiva l’ormone tiroideo affinché possa fare il suo lavoro. Un buon modo per aumentare la quantità di questo minerale è mangiare noci del Brasile (una manciata al giorno, cinque volte a settimana).
Altre fonti di questo nutriente sono le carni d’organo (fegato, per esempio) e i frutti di mare. Siate consapevoli che troppo selenio può anche causare problemi alla tiroide.
Iodio
Lo iodio gioca un ruolo chiave nella produzione di ormoni tiroidei. Si consiglia di ingerire non più di 150 microgrammi al giorno (un milligrammo ha 1000 microgrammi).
Tuttavia, bisogna notare che se si consuma troppo di questo nutriente, gli squilibri possono essere aggravati. Le alghe e il sale iodato sono le fonti principali. Tuttavia, si può consultare un dietologo specializzato.
Zinco
Le donne con problemi di tiroide possono mancare dei livelli corretti di zinco. Per questo motivo, va notato che la dose giornaliera suggerita di questo minerale è di 10 mg.
Questo nutriente sostiene i recettori della ghiandola a livello cellulare e rafforza l’azione del DNA. Alcuni alimenti ricchi di zinco sono il cacao, il manzo, le ostriche e le noci.
Calcio e vitamina D
Una delle conseguenze dei problemi alla tiroide è l’assottigliamento delle ossa. Per questo si raccomanda di consumare più calcio (non è presente solo nei latticini, ma anche nelle verdure a foglia come la bietola o gli spinaci).
Tuttavia, per assimilare correttamente questo minerale, dobbiamo anche fornire al nostro corpo la vitamina D. La carenza di questa vitamina è una delle caratteristiche delle persone che soffrono di malattie della tiroide. Può essere ottenuto dal cibo, dagli integratori o dall’esposizione alla luce del sole.
Fagioli di soia fermentati
Tempeh e miso possono essere soppressori dell’ormone tiroideo. La soia può essere più efficace di qualsiasi trattamento antitiroideo. Tuttavia, si consiglia di consumare sempre la qualità biologica, poiché la maggior parte di questo grano è geneticamente modificata.
È importante sapere che questo alimento contiene acido fitico e altri componenti che possono compromettere l’assorbimento dei nutrienti nel corpo. Pertanto, la soia dovrebbe essere consumata con attenzione.
Verdura crucifera
In ultimo, ma non meno importante, i cavoletti di Bruxelles, il cavolfiore e i broccoli non dovrebbero essere dimenticati. Questi alimenti bociogenici bloccano l’assorbimento e l’utilizzo dello iodio, e calmano la funzione tiroidea.
Il modo ideale perché siano curativi è di cucinarli molto leggermente, al vapore e lasciandoli un po’ croccanti. Possiamo anche farli fermentati o in insalata.
Come curare la tiroide naturalmente
Prima di tutto, è bene andare dal medico e chiedere un esame del sangue completo. È sempre bene fare questo test per determinare i livelli di TSH, T3 e T4. Tuttavia, puoi andare da un omeopata o da un naturopata per rimedi basati su tradizioni ancestrali.
Cibi benefici e nocivi
Inoltre, ti consigliamo di aumentare l’assunzione di alcuni alimenti:
- Per il loro alto contenuto di iodio, le alghe marine (arame, kombu, nori o palmaria).
- Per aumentare la quantità di vitamina A, carote e uova.
- Per il loro alto contenuto di zinco, tonno, spinaci, noci, manzo e pollo.
Tuttavia, dovresti anche evitare questi alimenti:
- Zuccheri.
- Cibi lavorati.
- Grassi saturi.
- Farine raffinate.
- Sale in eccesso.
- Per cominciare, alcune tisane possono aiutare ad aumentare i livelli di tiroxina. Per esempio, puoi bere tè di foglie di noce nera (con una buona quantità di iodio, che stimola la tiroide).
- Puoi anche optare per infusi di alghe marine come Kombu o Irish Moss (regolano il tasso metabolico, stimolano la produzione di ormoni tiroidei e migliorano il flusso sanguigno).
- È anche una buona idea fare esercizio per migliorare lo stato del tuo sangue e per portare nutrienti freschi in tutto il corpo. Inoltre, ci si libera delle tossine allo stesso tempo. Fare jogging, saltare la corda o andare in bicicletta può essere un’ottima opzione. L’idea è che dovrebbero essere esercizi aerobici e cardiovascolari. Scegli quelli che ti piacciono di più.
- Infine, pratica qualche terapia di rilassamento, come lo yoga, la meditazione o il tai chi. È molto buono per regolare la funzione tiroidea, specialmente se il problema è stato causato da un trauma, da una forte depressione o da notizie molto brutte. A sua volta, questo porterà benefici nella tua vita quotidiana, non solo in termini di tiroide.