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È del tutto possibile che ti sia perso una notizia piuttosto interessante questo pomeriggio. Se sei riuscito a schivare tutti i memi “David Cameron ama i maiali” e i commenti razzisti sulla crisi dei rifugiati, allora avrai senza dubbio visto un gruppo di persone impazzite per le notizie su John Lennon. Purtroppo, o per fortuna per coloro che detestano i Beatles, non è stato l’annuncio della sua resurrezione, ma piuttosto un filmato scioccante.
A differenza della maggior parte dei casi di celebrità ignoranti e apertamente offensive, Lennon non potrà difendersi o scusarsi visto che è, beh, morto. Questo dicembre saranno infatti 35 anni da quando è stato assassinato da Mark David Chapman. Anche se il suo status di leggenda della musica a questo punto è praticamente scolpito nella pietra, ciò non ha impedito a molti di criticare Lennon sia prima che dopo la sua morte per molte delle sue azioni. Ecco 5 motivi per cui il musicista e attivista per la pace non dovrebbe essere glorificato come una leggenda.
- Era violento verso le donne
Non è un segreto che il divorzio tra Lennon e la sua prima moglie Cynthia Powell sia stato frenetico, con fattori come l’uso di LSD e l’adulterio che avrebbero causato la separazione tra i due. Tuttavia, molte persone presumono che siano stati gli abusi domestici a causare il loro divorzio. Lennon non ha evitato di ammettere di aver tradito la Powell, dicendo a Playboy durante un’intervista nel 1980:
“Tutto quel ‘ero crudele con la mia donna, la picchiavo e la tenevo lontana dalle cose che amava’ ero io. Ero crudele con la mia donna, e fisicamente – qualsiasi donna. Ero un picchiatore. Non riuscivo ad esprimermi e colpivo. Ho lottato con gli uomini e ho colpito le donne”
Anche se insiste che la sua violenza precedente ha motivato il suo attivismo verso la fine della sua vita, non si può giustificare il fatto che sia stato violento con la Powell, presumibilmente schiaffeggiandola per gelosia. Oltre a questo, è stato detto che il suo comportamento violento verso le donne è continuato nella sua relazione con Yoko Ono.
2. Ha abusato emotivamente di suo figlio
Non importa se pensate che le azioni di Lennon verso i suoi partner siano state redente dal suo presunto cambiamento durante il suo attivismo, non si può negare che suo figlio maggiore Julian sia stato la vittima più grande. Sembrava che Lennon ce l’avesse con lui perché è stato assente per la maggior parte della sua infanzia e sua moglie, all’epoca Powell, dice che era molto sgradevole da frequentare.
Quelli che si affrettano ad essere comprensivi nei confronti di Lennon direbbero che era famoso e faceva parte probabilmente della più grande e migliore rock band del mondo, quindi la sua agenda sarebbe stata piena fino all’orlo. Posso capire questo punto, ma questo è solo il punto di svolta del terribile trattamento che Julian ha subito. Lennon spesso rimproverava il figlio fino al punto di scoppiare a piangere, una volta gli ha urlato “Odio il modo in cui ridi, cazzo” dopo che aveva ridacchiato.
Ora tutto questo è stato abbastanza scioccante, ma ciò che è stato più sconvolgente è stata una dichiarazione fatta da Julian anni dopo che diceva che Paul McCartney era più un padre per lui che il suo stesso padre.
3. Ha quasi ucciso un uomo
I due punti precedenti sono quelli che ho sempre citato quando si parla di John Lennon come persona. Se non l’avete capito a questo punto dell’articolo, è importante notare che per giudicare il lavoro di un artista bisogna prestare poca attenzione alle questioni personali, a meno che non riguardino i testi o qualcosa di simile. Allo stesso modo, quando si giudica una persona, la sua musica da sola ha poco a che fare con il suo carattere. Puoi fare il miglior album del mondo ed essere comunque una persona di merda.
Il fatto che Lennon abbia quasi preso a pugni un uomo fino alla morte è abbastanza scioccante da leggere, ma il fatto che sia stato per qualcosa di così meschino come essere accusato di essere gay è semplicemente doloroso da leggere. Fortunatamente la vittima MC Bob Wooler, che era un amico intimo dei Beatles, se l’è cavata con qualche costola rotta. Questo dimostra che il comportamento di Lennon non era esclusivo dei soli partner o della famiglia, ma si scatenava su chiunque dicesse la cosa sbagliata al momento sbagliato.
4. Era un bugiardo compulsivo
A questo punto sembrerà che mi stia arrampicando sugli specchi. “Tutti mentono” vi direte e, ad essere onesti, non avreste torto. La maggior parte delle rock star negli anni ’60 e ’70 ha mentito e ancora oggi le celebrità fanno lo stesso.
La ragione per cui sollevo questo punto è questa: queste star hanno mentito sul fatto di provenire dalla classe operaia? Queste star hanno mentito sul fatto di essere sposate? Queste star hanno mentito su come hanno incontrato il loro partner quando in realtà lo hanno pedinato? Quella che probabilmente è la peggiore bugia che ha detto è stata quando ha parlato poco prima della sua morte ai media. “Ho passato il tempo a cuocere il pane e a fare il papà a casa” ha detto loro, quando in realtà aveva alimentato la sua dipendenza dall’eroina e viveva in una foschia indotta dalla droga. Forse stava scherzando, forse no, il fatto è che Lennon ha mentito sulla sua vita per soddisfare i suoi gusti e alimentare ulteriormente il suo ego.
5. Era un ipocrita
Pensa a John Lennon in questo momento. Il pensiero che vi verrà in mente potrebbe essere che ha scritto una delle migliori canzoni che abbiate mai sentito Imagine, perché il testo è potente. Non avreste neanche torto, perché è una bella canzone e la musica stessa è soggettiva come ogni arte.
Tuttavia, se ascoltate il testo un po’ più da vicino e vi ricordate chi l’ha scritto, vi lascerà una strana sensazione in bocca. “Immagina di non possedere nulla” cantava mentre conduceva uno stile di vita ricco in uno degli hotel più eleganti di New York. “Immagina che non ci sia religione” anche se saltava su tutto ciò che gli capitava a tiro, che fosse l’astrologia o la meditazione indù.
Quando era nei Beatles cantava che l’amore è tutto ciò di cui hai bisogno. L’amore è violento nei confronti dei tuoi cari, di quelli che ti tieni stretti o, nel caso di Lennon, non ti tieni affatto stretti?