L’insufficienza cardiaca congestizia può essere scambiata per una polmonite

All’inizio i medici pensavano che avessi la polmonite. Poi hanno deciso che avevo un’insufficienza cardiaca congestizia. Come si può fare un simile errore? Ora sto prendendo tutti i tipi di medicine. Prima non ne prendevo nessuna. Riuscirò mai a smettere? Ho 79 anni.

— N.N.

La polmonite e l’insufficienza cardiaca congestizia hanno due cose in comune Entrambe riempiono (congestionano) i polmoni di liquido, ed entrambe rendono una persona con il fiato corto. Con la polmonite, il fluido nei polmoni è pieno di globuli bianchi che cercano di combattere l’infezione. Con l’insufficienza cardiaca congestizia, il fluido nei polmoni è fluido che è fuoriuscito dalla circolazione a causa di un backup di sangue nei vasi sanguigni polmonari. Le due cose possono essere confuse, ma l’errore viene di solito corretto rapidamente.

L’insufficienza cardiaca congestizia si verifica quando il cuore non è più una buona pompa. Il suo muscolo è diventato così debole che non può svuotare tutto il sangue contenuto. La pressione all’interno dei vasi sanguigni polmonari aumenta e costringe il liquido nei sacchi d’aria dei polmoni. L’aria non può entrare o uscire dai polmoni. Un leggero sforzo fa ansimare una persona per l’aria. Sdraiarsi spesso precipita un attacco di dispnea. Quando l’insufficienza cardiaca diventa più grave, le persone si svegliano dal sonno ansimando per il respiro.

Le cause dell’insufficienza cardiaca sono molte. Un attacco di cuore può indebolire il muscolo cardiaco e la sua capacità di pompare. Le valvole cardiache deformate sono un’altra causa. La pressione sanguigna incontrollata può portare all’insufficienza cardiaca.

I farmaci possono spesso far pompare il cuore con più forza. Le pillole di acqua liberano il corpo e i polmoni dai liquidi in eccesso. Gli ACE-inibitori alleviano lo stress del muscolo cardiaco. La digitale, il vecchio standby del trattamento dell’insufficienza cardiaca, è ancora usato in alcune circostanze. Ci sono molte altre medicine e, sì, una persona spesso deve prendere una combinazione di esse. Molto probabilmente dovrai prenderli per tutta la vita.

DOVREBBE DR. DONOHUE Trovo impossibile usare un bagno pubblico. Non posso urinare in un bagno pubblico, e ho avuto questo problema per tutta la mia vita. C’è qualcosa che posso fare per superarlo &

prima di morire? Ho 58 anni.

— J.F.

J.F. è un maschio, ma il problema colpisce entrambi i sessi. A volte si chiama “rene timido”. È una fobia sociale, una paura generata in circostanze che non richiedono paura. La paura può essere vinta.

Le medicine che spengono la produzione di ormoni dello stress possono talvolta portare alla vittoria e possono essere usate mentre le persone si desensibilizzano all’uso delle strutture pubbliche. I beta-bloccanti sono un gruppo di tali farmaci, e uno comunemente prescritto è Inderal. Il Paxil, un antidepressivo, è un altro farmaco che ha aiutato altre persone a perdere la loro timidezza nei bagni. Il medico deve prescrivere queste medicine.

Se questa fobia resiste al trattamento con le medicine, allora si può cercare un professionista della salute mentale per essere aiutati a liberarsene.

DOVETE DOTTOR DONOHUE Prendo un multivitaminico quotidiano. Mi è stato detto che queste vitamine passano attraverso una persona senza mai essere assorbite. Ho sprecato i miei soldi per tutti questi anni?

— C.N.

La maggior parte delle vitamine viene digerita e assorbita.

Se vuoi controllare la tua, mettila in un bicchiere e versaci abbastanza aceto da coprire la vitamina. La vitamina dovrebbe dissolversi in un’ora.

Oppure basta cercare il sigillo USP sulla bottiglia della vitamina. “USP” è la Farmacopea degli Stati Uniti, un’organizzazione senza scopo di lucro che testa le vitamine per la dissoluzione e l’assorbimento.

Molte grandi marche di vitamine &

quelle con nomi riconoscibili e reputazione eccezionale &

non hanno il sigillo USP. Il loro track record di affidabilità è una garanzia sufficiente che i loro prodotti sono affidabili.

Data di pubblicazione 15 maggio 2006 a pagina B06

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